Chiedetemi se sono felice?
Okay gente, non ci credo nemmeno io buuuut effettivamente i miei primi sacchetti a rete per frutta e verdura hanno fatto il loro debutto sul mercato! Per essere precisi ieri pomeriggio alle 15.07, nel negozio ‘Lo Sfuso’ di Trento!
Sono abbastanza esaltata da questa cosa ve lo dico, e non ho ancora realizzato bene il tutto ma si, sta accadendo per davvero.
Voce fuoricampo: “Di che cosa sta parlando questa precisamente?”
Well, si tratta di sacchettini a rete in cotone 100% organico e certificato GOTS (Global Organic Certified Standard), riutilizzabili, lavabili e molte altre cose, pensati per poter comprare alimenti – di qualsiasi genere, non solo frutta e verdura ndr – sfusi, ovvero senza plastica, ovvero zero waste, ovvero YAY!!
Che facciate la spesa al supermercato, dal contadino o da qualsiasi altra parte, con i sacchetti in cotone non avrete più bisogno di utilizzare per OGNI SINGOLO prodotto UNA SINGOLA busta monouso di plastica. E se per caso alla cassa avranno qualcosa da ridire, don’t worry ma’ friends perchè siete nel giusto!
Ho fatto qualche ricerca e contattato i piani alti e mi è stato confermato che è assolutamente lecito poter utilizzare i propri sacchetti, e che anzi, il cassiere sarebbe tenuto a detrarre il costo del singolo sacchetto da ogni articolo che voi comprate sfuso! Quindi, mi raccomando, fatevi valere.
Personalmente parlando, ho scoperto l’esistenza di queste meravigliose mesh bags (nome vero, e poi in inglese suona meglio) l’anno scorso nel mio negozio preferito di sempre, Harris Farm Market, in Australia.
Diciamocelo chiaramente, gli australiani (alcuni) saranno anche tutto muscoli e poco cervello, ma per certe cose sono (sempre alcuni) molto più avanti di noi. In questo supermercato di cui sopra, funziona così: frutta e verdura sono tenute in grandi casse di legno sfuse; vengono messi a disposizione dei clienti dei sacchettini a rete verdi, traforati, dove la gente mette dentro quello che vuole. Si arriva alla cassa, il commesso pesa il tutto, svuota il contenuto del sacchetto nella vostra borsa (di stoffa) o scatola (di carta) e basta. Il sacchetto verde viene riportato nel reparto ortofrutta per essere riusato. Niente plastica e tutti felici.
E io mi domando, ma ci vuole tanto? Okay, non mi spingo oltre nei commenti, penso si sia capito il mio pensiero.
Anyways, prima di partire dall’Australia ho fatto la scorta di sacchettini e tornata a casa li ho regalati e ridistribuiti ad amici e parenti vari, e tutti quanti li hanno adorati!
Sono davvero super super comodi, anche perchè ci sono in tre dimensioni differenti (small, medium e large) e quindi a seconda di cosa si deve comprare, si sceglie il formato adatto.
Ad ogni modo, sacchetti VegAnnie a parte, non è necessario dover per forza comprare montagne di oggetti nuovi o fighetti per essere ‘Zero Waste’. La bottiglia così, la cannuccia colà, il set portaspezie in bambù del Caucaso ecc ecc. Davvero, basta rovistare nel garage della nonna (che di solito nasconde un sacco di belle cosine che si usavano una volta, tipo fazzoletti in cotone o vestiti vintage) o guardarsi in giro anche in casa propria e ingegnarsi con quello che già si ha. Utilizzate i barattoli vuoti della marmellata, del miele, della passata di pomodoro, recuperate confezioni richiudibili e fatene vostri alleati. Mettetene uno in borsa e sarete sempre attrezzati, dovunque o qualunque cosa vogliate comprare.
E se pensate che la gente vi guardi male e vi reputi strani, ricordatevi solo di me, che mi faccio mettere il latte di soia caldo (non cappuccino, solo latte perchè il caffè nun me piasce molto) in un vecchio barattolo di miso in vetro (chiaramente lavato) e me lo porto in giro sorseggiandolo per la città. Chi è lo strano poi?
Bene, concludo il tutto, e vi dico che se foste interessati, al momento i sacchetti li potete trovare appunto solo presso il negozio ‘Lo Sfuso’, all’angolo tra via Perini e via Endrici, ma molto presto saranno disponibili in altri punti vendita in giro per la città!
Ecco, una me soddisfatta vi augura una buona serata e un bellissimo weekend!
Un bacio!